Ciao Raoul. È morto il Re del Liscio
Raoul Casadei, l’uomo che ha trasformato il folklore romagnolo in un genere riconosciuto e ballato in tutta Italia e nel mondo.
Con l’inconfondibile slogan “Vai col liscio”, Raoul ha costruito la sua carriera leggendaria all’insegna dell’allegria, della solarità e della autenticità tipica della sua terra.
Si è spento oggi 13 Marzo 2021 a 83 anni, dopo una decina di giorni di lotta contro il Covid a causa dell’aggravamento delle sue condizioni.
Grazie all’eredità dello zio Secondo Casadei, autore di “Romagna Mia” canzone-inno all’amore per la sua terra, con milioni di copie vendute in tutto il mondo, Raul ha ottenuto in breve tempo un successo planetario insieme alla sua Orchestra Casadei grazie alle note allegre del folk romagnolo e alla sua capacità innata di comunicare e intrattenere il pubblico.
Nel 1984, è sua l’idea di creare la ‘Nave del Sole’, una vera e propria balera galleggiante, dove troviamo un giovane e intraprendente Moreno Conficconi meglio conosciuto come ‘Moreno il Biondo’ fresco di Festival di Sanremo con gli Extraliscio. Raoul, nel 2000, Raoul passa la guida della band Casadei al figlio Mirko.
Nel 2019, Raoul Casadei riceve il riconoscimento più ambito per un romagnolo doc come lui il “Premio Romagnolo dell’Anno” in occasione della partecipazione al film “Tutto Liscio” in cui Raoul ha interpretato se stesso in un cameo. Fra le sue canzoni più note “Ciao Mare”, “Romagna e Sangiovese”, “Simpatia”, “Musica Solare”, “Romagna Capitale” e “La Mazurka di Periferia”.



